Certificati anagrafici online
Dal 15 novembre 2021 è attivo il servizio che consente di ottenere i certificati anagrafici online, in maniera autonoma e gratuita, accedendo alla piattaforma www.anagrafenazionale.interno.it disponibile anche all’indirizzo www.anagrafenazionale.gov.it.
I cittadini iscritti all’anagrafe potranno scaricare i seguenti 14 certificati per proprio conto o per un componente della propria famiglia, senza bisogno di recarsi allo sportello:
- Anagrafico di nascita
- Anagrafico di matrimonio
- di Cittadinanza
- di Esistenza in vita
- di Residenza
- di Residenza AIRE
- di Stato civile
- di Stato di famiglia
- di Residenza in convivenza
- di Stato di famiglia AIRE
- di Stato di famiglia con rapporti di parentela
- di Stato Libero
- Anagrafico di Unione Civile
- di Contratto di Convivenza
Per i certificati digitali non si dovrà pagare il bollo e saranno quindi gratuiti fino al 31 dicembre 2021. Potranno essere rilasciati anche in forma contestuale (ad esempio cittadinanza, esistenza in vita e residenza potranno essere richiesti in un unico certificato).
Al portale si accede con la propria identità digitale (SPID, Carta d'Identità Elettronica, CNS) e se la richiesta è per un familiare verrà mostrato l’elenco dei componenti della famiglia per cui è possibile richiedere un certificato. Il servizio, inoltre, consente la visione dell'anteprima del documento per verificare la correttezza dei dati e di poterlo scaricare in formato pdf o riceverlo via mail.
Esenzione del bollo per i certificati on-line
Il Decreto Semplificazioni 2021 (n. 77 del 31 Maggio 2021) introduce l'esenzione da bollo per i certificati emessi in modalità telematica attraverso la piattaforma ANPR.
Si precisa che la certificazione anagrafica a cui si riferisce l'esenzione del bollo introdotta dall'art. 39 del D.L. 77/2021 è unicamente ed esclusivamente quella ottenuta in modalità telematica tramite la piattaforma ANPR.
Le certificazioni rilasciate allo sportello dagli ufficiali d'anagrafe continuano ad essere soggetti al bollo da € 16 come da d.P.R. n. 642/1972 e ai noti casi di esenzione previsti da norme e direttive speciali.